L’azienda è stata ammessa alla 21° classe di ELITE Italia, il programma di Borsa Italiana che oggi conta 1300 società.
Chiesina Uzzanese, 24 febbraio 2023 – Viking Italy, Operatore di Telecomunicazioni specializzato nel segmento business con copertura su tutta la penisola, da oggi entra ufficialmente a far parte di ELITE, l’ecosistema di Euronext che supporta le piccole e medie imprese a crescere e ad accedere ai mercati dei capitali privati e pubblici.
“Si tratta di un’opportunità che rende tutti noi molto orgogliosi” – ha dichiarato Luca De Lillo, Chief Finance Officer dell’Azienda – “essere selezionati ed accolti tra le migliori aziende in Italia e in Europa ci spinge a puntare ad obbiettivi ancora più concreti e ad una crescita sempre più sostenibile e duratura.”
Ad oggi ELITE Italia supera quota 1300 società che spaziano in tutti i settori, come Aboca (farmaceutico), Carrera (moda), Lenet Group (evoluzione di Thun SpA) e Nonno Nanni (alimentare).
“A una grande opportunità corrisponde tuttavia un’importante responsabilità, sia da parte dell’azienda che di tutti noi collaboratori” – ha continuato il CFO di Viking – “l’avvicinamento a nuovi strumenti di crescita come l’accesso ai capitali, a una formazione executive e a proficue opportunità di networking implicano necessariamente un impegno sempre maggiore ma sono certo che ulteriori soddisfazioni non tarderanno ad arrivare”.
Lo scopo di ELITE è quello di sostenere le imprese e guidarle in un percorso di crescita sostenibile e a lungo termine attraverso l’accesso a capitali, competenze e networking. Ad oggi sono oltre 220 le aziende che, con il supporto diretto di ELITE, hanno raccolto circa 655 milioni di euro attraverso il modello Basket Bond. Allo stesso modo 55 società si sono quotate raccogliendo 3,7 miliardi di euro, 119 imprese hanno emesso 187 obbligazioni raccogliendo 2,8 miliardi di euro e 322 aziende hanno gestito oltre 1000 operazioni di fusione e acquisizione.
Insieme a Viking, unico rappresentante per la Toscana, sono state ammesse alla 21° classe solamente altre 25 società italiane provenienti da 13 regioni e che spaziano in 17 settori diversi.